Secondo l’ufficio geologico del governo pachistano, l’epicentro è stato nelle montagne di Chiltan. I soccorritori fanno fatica a raggiungere le zone colpite
Un gruppo di sfollati |
L’EPICENTRO – La zona dove si registrano i danni maggiori è quella di Ziarat, ma le città e i villaggi di Pishin, Qila Abdullah, Chaman, Loralai, Sibbi, Mastung sono stati fortemente colpiti, con molte case e palazzi sono crollati. Secondo l’ufficio geologico del governo pachistano, l’epicentro del violento sisma, di 6,2 gradi della scala Richter (6,4 secondo il servizio geologico americano), è stato nelle montagne di Chiltan. Il capo dell’ufficio geologico pachistano, Asif Rana, ha spiegato alla televisione che c’è stata prima una scossa del quinto grado e poi quella che ha superato il sesto, e molte altre se ne aspettano nelle prossime 48 ore.
STOP A RAID MISSILISTICI – Intanto il ministro degli esteri pachistano ha convocato oggi l’ambasciarore statunitense per chiedere un immediato stop dei raid aerei americani nella zona di confine tra Pakistan e Afghanistan. Un comunicato del ministero specifica che il governo di Islamabad «condanna duramente gli attacchi missilistici» e ritiene che essi «vadano fermati immediatamente»: Negli ultimi mesi attacchi con missili o drone dell’esercito Usa o della Cia si sono intensificati nella regione e il Pakistan in più occasioni ha lamentato che simili azioni rappresentano una vuolazione della sovranità territoriale del paese