Scajola decide oggi. Valutazione degli advisor. Trecento milioni in contanti L’ultimo negoziato con il commissario. Raffica di cancellazioni di voli
ROMA —È aggiornato a stamattina il confronto tra il commissario straordinario di Alitalia, Augusto Fantozzi, e l’amministratore di Cai (Compagnia aerea italiana), Rocco Sabelli sull’offerta fatta dalla società per la compagnia aerea. In una giornata in cui solo a Fiumicino Alitalia ha cancellato 70 voli, Fantozzi e Sabelli hanno iniziato a discutere alle 9,30 del mattino sul prezzo proposto da Cai, pari a un miliardo, e sulla composizione dell’offerta: 285 milioni in contanti e il resto in accollo di debiti. In serata i due si sono spostati al ministero dello Sviluppo economico, dove è stata presa la decisione di aggiornare tutto a oggi.
Le distanze tra le parti non sarebbero insormontabili. Il confronto tra le parti ha subito numerose interruzioni. Nel pomeriggio sia Sabelli che Fantozzi sono stati ricevuti dal sottosegretario Gianni Letta, ma uno dopo l’altro. La discussione si è incentrata sulla richiesta di Fantozzi di rimodulare l’offerta, aumentando la parte in contanti, in modo da poter garantire ai creditori della «bad company» un maggior ristoro. Secondo indiscrezioni, il punto di equilibrio potrebbe trovarsi a quota 300 milioni in contanti, con tempi accorciati da 18 mesi a 12 per il saldo finale. Intanto, senza attendere l’esito del confronto tra Cai e il commissario, l’Enac (ente aviazione civile) ha convocato per venerdì prossimo Fantozzi e Sabelli per l’istituzione di un comitato di monitoraggio e di vigilanza sulla fase di transizione tra la compagnia Alitalia ed il nuovo vettore.
La tempestività della convocazione del presidente Vito Riggio ha alimentato le voci di chi ritiene che l’intesa sull’offerta in sostanza fosse già a portata di mano. Di fatto il consiglio d’amministrazione di Cai è già convocato per lunedì prossimo: all’ordine del giorno ci sarebbe la capitalizzazione di CaiOne e CaiTwo. Intorno alle 21 il confronto tra Fantozzi e Sabelli si è spostato al ministero dello Sviluppo economico, dove il responsabile Claudio Scajola ha coordinato numerosi tavoli intorno ai quali si sono avvicendati, oltre a Sabelli e Fantozzi, i rappresentanti del Comitato di sorveglianza, presieduto da Andrea Monorchio e i vertici di Banca Leonardo, l’ente periziatore degli asset della compagnia che ieri ha consegnato a Scajola la valutazione.
Sarà proprio quest’ultimo, probabilmente oggi, a autorizzare la vendita. Poi per Cai sarà il momento di stringere l’alleanza con Air France-Klm. Ieri le 9 sigle sindacali presenti in Alitalia hanno iniziato l’esame congiunto, presso il ministero del Lavoro, sulla procedura di cassaintegrazione. L’incontro è stato aggiornato a venerdì in attesa dei chiarimenti richiesti dai sindacati sulle coperture assicurative e sanitarie, sulla validità dei brevetti e delle certificazioni e sul mantenimento di concessioni di viaggio in capo alla nuova azienda. Intanto i piloti dell’Anpac nel precisare che la posizione del sindacato «sarà sempre più dura», hanno lanciato sul loro sito Internet un sondaggio anonimo tra gli iscritti chiedendo se si intenda o meno aderire all’offerta Cai.