Gli scatti in botswana del nuovo pirelli. Presentate a Berlino le foto di Peter Beard, in cui l’erotismo si fonde con l’amore per la natura
Chiaramente, dopo aver visto il calendario, la teoria fra maschi e femmine funziona anche fra umani e animali: «The Cal» è infatti un inno d’amore agli elefanti che compaiono, possenti, quieti, irruenti, pressappoco in ogni scatto. Le donne sono un optional, ma così bentrattato che sia con un ragno che passeggia sul volto, sia con un serpente che si attorciglia al loro corpo, sia abbinate ad una carogna di animale morto e cosparse di sangue fremono d’amore per il loro seviziatore. Maria Carla Boscono che, fra tutte le sette divine, non solo è l’unica italiana, ma è anche una delle modelle più famose e ricercate del mondo, dice con un, tenero, sorriso del suo carnefice: «È un artista».
In effetti le foto sono bellissime. Il vecchio gentiluomo, che lavorava in pareo, piedi nudi e blazer, con bottoni d’oro, nelle ore più fredde, ha dato largo spazio alla sua immaginazione di anziano, porcellone, di buoni natali: di giorno ogni nefandezza, come quella di stare attaccate alla proboscide di un elefante, dall’aria non proprio pacifica, e di sera chissà quale conversazione elegante intorno al fuoco. Altra novità di «The Cal» è che non c’è associazione tra foto e mese, ci sono molte più foto ed è orizzontale: le belle sono torturate a piacere, senza vincoli di giorni. Questo calendario, che farà la gioia dei collezionisti, poteva essere però ancora di più. Cosa non ha fatto infatti il vecchio dandy? Ha niente di meno che chiesto, mesi e mesi fa, la partecipazione di Afef. Madame Tronchetti Provera, che sul suo cellulare ha delle vecchie foto che le fece Beard, ha avuto però l’accortezza di dire no. Inutile dire che di quella richiesta e di quel no sanno in pochi.
Peter Beard ha detto che l’Africa è il continente da dove partirà la nuova filosofia di vita. Marco Tronchetti Provera ha detto che, con Obama, siamo al bivio di un mondo nuovo. Tutte cose vere, però se un vecchio dandy, con uso di donne, ti tratta male c’è ancora chi ci cade. La nostra riscossa è lei: Michelle la moglie di Obama. Lei non voleva assumerlo, lei tiene le redini di casa, lei è il segno della donna che cambia. «The Cal» 2009 è anche un trattato di psicologia.