I licenziamenti nel mirino degli autori del testo. Il comunicato, lasciato davanti all’ingresso della tv Primo canale, preannuncia il ritorno alla lotta armata
LA SPEZIA – Un messaggio a firma «Nuove Brigate Rosse» è stato fatto ritrovare davanti all’ingresso della redazione di Primo canale alla Spezia, vicino al Centro Kennedy. Il messaggio è stato attaccato con lo scotch sulla porta a vetri dell’ingresso principale ed è stato trovato da un giornalista.
LICENZIAMENTI E LOTTA ARMATA – Secondo le prime informazioni, nel documento si parla di licenziamenti e si preannuncia il ritorno della lotta armata. Il documento è stato sequestrato dalla Digos. «Nessun compromesso sarà possibile con i carnefici della libertà e dei diritti. Romperemo l’ accerchiamento del regime plutocratico» si legge ancora nel documento, la cui intestazione reca la stella a cinque punte.
«INGANNO AI PROLETARI» – Il testo, scritto probabilmente con un computer e firmato con il normografo, è breve e riferisce dello «sfruttamento del proletariato». «L’ inganno – si legge – non serve più: ormai tutti i proletari sanno che il governo capitalista, imperialista e i partiti classisti quali che siano (…) non fanno altro che imputridire questa crisi». Il documento conclude affermando che «il tentativo di spegnere le voci di dissenso che stanno nascendo nelle fabbriche e nei territori produrrà come unico risultato l’ inasprimento e l’intensificazione della lotta armata».
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domanda di riserv?a nella vita quanto conta contaree???