Colpiti alberghi e locali per stranieri. Almeno ottanta vittime. Paura per una donna italiana con figlia
MUMBAI – Notte di terrore a Mumbai. La capitale economica dell’India è stata colpita da una serie simultanea di attacchi ad alberghi, stazioni e siti turistici. Decine di ostaggi occidentali, soprattutto americani ed inglesi, sono tenuti in ostaggio dai terroristi negli hotel. Una donna italiana con la figlia di sei mesi è rinchiusa in una stanza dell’hotel Oberoi, uno degli albeghi attaccati e altri connazionali sarebbero presenti in due degli edifici coinvolti negli attacchi. Si parla di almeno 80 morti e novecento feriti. Il ministro italiano degli Esteri Frattini si è detto «molto preoccupato» della situazione.
ATTACCHI SIMULTANEI – Nella città si sono registrate almeno nove sparatorie ed esplosioni quasi simultanee. «E’ un attacco terroristico, molte aree sono state preso d’assedio da uomini armati», ha affermato A.K. Sharma, commissario della polizia ferroviaria di Mumbai. L’attacco più grave si è verificato nella sala d’aspetto della stazione ferroviaria, il Chhatrapati Shivaji Terminal, dove uomini armati di Kalashnikov hanno cominciato a sparare e lanciare granate sulla folla. In uno degli attacchi, è rimasto ucciso anche Hemant Karkare, capo dell’unità anti-terrorismo di Mumbai.
BLITZ PER SALVARE I TURISTI IN OSTAGGIO – Gli altri attacchi hanno preso di mira gli alberghi di lusso e i locali frequentati dai turisti. La tv ha mostrato le immagini delle fiamme che invadono la hall dell’hotel più famoso di Mumbai, il Taj Mahal, dove tre impiegati sono morti: in questo albergo i terroristi hanno preso una quarantina di occidentali in ostaggio. I piani alti dell’hotel sono andati in fiamme dopo il blitz della polizia: la gente fugge dalle uscite d’emergenza. Lo afferma la tv indiana Ndtv mostrando in diretta le fiamme ed il fumo. Dopo che due terroristi erano stati uccisi, molti altri si erano barricati all’interno dell’edificio. Prima del blitz, era stata avviata anche una trattative con la polizia. L’emittente ha aggiunto che agli attacchi stanno prendendo parte almeno 200 terroristi.
La facciata dell’Hotel Taj mahal,
preso d’assalto dai terroristi
I LUOGHI PIU’ FAMOSI – Altre tre persone sono rimaste uccise da una bomba che ha investito un taxi nella vicinanze. Secondo i media indiani, vi sono sparatorie ancora in corso vicino ad alcuni edifici dell’area di Colaba-Nariman Point, dove si trovano l’Oberoi, il Taj Mahal e altre luoghi frequentati dai turisti, tra cui molti italiani, come il pub Leopold’s. Esplosioni e spari sono stati avvertiti anche a Mazgaon, la stazione di scambio della metropolitana e nell’area di Crawford market.
ITALIANI COINVOLTI- L’esercito indiano ha dato l’assalto anche all’hotel Oberoi dove alcuni terroristi si sono asserragliati. Nello stesso albergo, chiuse nella loro camera, si trovano due italiane: una donna e una bambina di sei mesi. Il consolato italiano a Mumbai è in contatto telefonico con la donna. Lo riferisce ai microfoni di Sky Tg24 Francesco Venti, responsabile dell’Assistenza degli italiani a Mumbai. Oltre alla donna, nell’hotel ci sono altri connazionali.
DUE PRESUNTI TERRORISTI UCCISI, NOVE ARERSTATI – Due presunti terroristi sono stati uccisi e altri nove sono stati arrestati in seguito agli attacchi. Ne hanno dato notizia le autoritá indiane.
FARNESINA IN CONTATTO – La Farnesina ha stabilito un contatto con quegli italiani che sono stati sin qui sfollati dagli alberghi oggetto degli attacchi. Tuttavia, cittadini italiani risultano ancora presenti all’interno dei due alberghi coinvolti, e con alcuni di essi le autorità consolari riescono per il momento a tenersi in collegamento.La hall dell’albergo Oberoi è in fiamme, come riportato dalla televisione indiana Ndtv. Un testimone britannico ha riferito alla tv che i terroristi cercano chiunque abbia un passaporto britannico o statunitense. Al momento nella città indiana sono presenti circa 200 italiani. Un cittadino britannico che si trovava all’hotel Oberoi quando hanno fatto irruzione uomini armati, ha riferito alla televisione Sky News che un italiano è stato lasciato andare.