CAPPELLACCI AL TRAGUARDO, IL PDL ESULTA. CAPEZZONE: PD HA SBAGLIATO A CRIMINALIZZARE BERLUSCONI; UDC: BENE
ROMA – Il centrodestra puo’ esultare, mentre il Pd si lecca le ferite. Il ribaltone alla regione Sardegna, dove Ugo Cappellacci, stando agli ultimi dati, ha strappato la vittoria a Renato Soru con oltre 5 punti di scarto, e’ un brutto colpo per il partito di Walter Veltroni, dove i piu’ erano quasi sicuri della vittoria. Il Pdl ha tutti i motivi di far festa: si riprende una regione amministrata dal centrosinistra e vede confermato, ancora una volta, l’appeal elettorale di Silvio Berlusconi, che si e’ speso in prima persona nella battaglia per la ”reconquista” dell’isola fino al punto di far stampare il suo nome, e non quello del candidato del Pdl, sul simbolo elettorale. Il Pd, invece, deve fare i conti con una debacle che rischia di peggiorare il gia’ fragile equilibrio sul quale si regge il partito di Veltroni. Le ambizioni di rivincita sul centrodestra, che qualcuno immaginava potessero ripartire dalla Sardegna, si schiantano sul muro dell’affermazione di Cappellacci. E naufraga anche il sogno di fare di Soru l’uomo che puo’ battere Berlusconi, non solo in Sardegna ma anche a livello nazionale. La soddisfazione del centrodestra e del suo leader trapela dalle parole del portavoce di Forza Italia Daniele Capezzone: ”Soru e il Pd hanno sbagliato due volte: prima a demonizzare Berlusconi, sgradevolmente descritto come ‘colonizzatore’, e poi a sottovalutare Cappellacci. Il centrosinistra puo’ avere motivi definitivi per pentirsi di queste scelte”. Soddisfatti per il risultato anche i centristi dell’Udc, che hanno appoggiato il candidato di Berlusconi. Il segretario Lorenzo Cesa puo’ gioire, perche’ la vittoria e’ arrivata anche grazie ai voti del suo partito, che si e’ rivelato determinante. ”Le elezioni sarde – sottolinea – dimostrano che l’Udc cresce, che e’ determinante e che senza l’Udc non si vince”. La decisione dell’Udc di aderire allo schieramento di centrodestra, e’ stata presa, spiega Cesa, ”in coerenza con l’opposizione condotta alla giunta Soru”, ma e’ chiaro che la possibilita’ di un avvicinamento ai democratici, dopo questa prova, si allontana sempre di piu’. I democratici, frastornati dalla disfatta, hanno il non facile compito di rimettere insieme i cocci. Domani si riunisce il coordinamento, dove il perche’ e il percome della sconfitta di Soru cominceranno a essere analizzate, con un occhio alle imminenti elezioni europee e al congresso del Pd, previsto per l’autunno.
lista voti %
SORU PRESIDENTE 139.906 45,11
IRS-INDIPENDENTIA 8.907 2,87
PARTITO SOCIALISTA 4.465 1,44
IL POPOLO DELLE LIBERTA’ 155.230 50,05
UNIDADE INDIPENDENTISTA 1.623 0,52
(sezioni: 640 su 1812)
ELEZIONI IN SARDEGNA: VINCE CAPPELLACCI, SORU RICONOSCE SCONFITTAultima modifica: 2009-02-17T05:24:43+01:00da
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