L’amministratore delegato di INTESA SANPAOLO al forum di Cernobbio. «I prefetti a controllo sull’erogazione del credito? Non è stata in nessun modo una decisione saggia»
Corrado Passera (Imagoeconomica) |
CERNOBBIO (COMO) – Al prossimo consiglio di gestione del 20 marzo Intesa Sanpaolo darà il via libera ai Tremonti bond. Lo ha confermato l’amministratore delegato del gruppo, Corrado Passera, a margine del forum di Confcommercio, in corso a Cernobbio. «Credo di sì, anche se continuano a presentarli come una specie di punizione» ha detto Passera, rispondendo ad una specifica domanda. Così dopo il Banco Popolare di Milano che ha presentato istanza ufficiale per 1,45 miliardi, anche Intesa Sanpaolo sembra accogliere la proposta del governo.
CONTROLLO DEL CREDITO AI PREFETTI – Affidare ai prefetti il controllo sull’erogazione del credito «non mi sembra una decisione in nessun modo saggia». Lo ha detto a margine del Forum di Cernobbio, l’ad di Intesa Sanpaolo, Corrado Passera, sottolineando però che se il governo andrà avanti su questa strada le banche assicureranno comunque «la massima collaborazione». Se la decisione del Governo sarà di affidare il controllo sul credito ai prefetti, spiega Passera, «tutte le banche responsabilmente daranno il massimo della collaborazione, ma, mi lasci dire – aggiunge – cosa c’entrano i prefetti?». Secondo l’ad di Intesa Sanpaolo, la crisi fortissima che il Paese sta attraversando «non si affronta con decisioni demagogiche». Il coinvolgimento dei prefetti, «creerà disagio agli stessi prefetti e alle eventuali aziende reclamanti. Inoltre, quello che dico – aggiunge – e credo di interpretare anche la sensazione delle imprese è che l’idea che l’amministrazione e attraverso questa la politica entri nella tematica dell’erogazione del credito non è una cosa di cui si sente il bisogno. A me non pare una buona idea». Tanto più che, conclude Passera, «di controllo e di vigilanza ce ne è sicuramente molta. È importante non voler tutti fare tutto».