Forte vento a Milano, un ferito. Violento temporale, soccorsi ragazzini che si trovavano in una palestra parzialmente crollata
TREVISO – Almeno una ventina di feriti, tra cui uno in gravi condizioni: è il bilancio del temporale di forte intensità che si è abbattuto sabato pomeriggio nel trevigiano, provocando anche numerosi danni. La zona più colpita – alcuni testimoni hanno parlato di una tromba d’aria – è quella di Castelfranco Veneto e Riese Pio X, a ovest del capoluogo. Qui la pioggia e le violente raffiche di vento hanno scoperchiato i tetti di numerose abitazioni, abbattuto alberi e strutture stradali.
CROLLATA PARZIALMENTE UNA PALESTRA – Tra le persone soccorse dai medici anche alcuni ragazzini che si trovavano all’interno di una palestra di Riese Pio X, nella località di Vallà, parzialmente crollata a causa del forte vento. Secondo il sindaco Gianluigi Contarin, le persone che si trovavano all’interno del centro sportivo sarebbero però riuscite a mettersi in salvo. Il devastante temporale, che non ha scaricato grandine, è durato circa una mezzora. «Pareva una tromba d’aria – ha detto il sindaco di Castelfranco Veneto, Maria Gomierato – all’improvviso sono iniziati un vento e una pioggia fortissimi, che sembravano una polvere scura». Grandinate sono state segnalate invece nel vicentino, a Rosà.
TROMBA D’ARIA A PORDENONE – Una tromba d’aria si è abbattuta sabato pomeriggioin un’ampia fascia del Friuli occidentale, compresa tra Zoppola e Valvasone (Pordenone). Secondo quanto si è appreso dal Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Pordenone, l’area più colpita sarebbe quella di Valvasone, dove alcune case sono state scoperchiate. Si registrano inoltre problemi alla viabilità lungo la Strada statale 13 “Pontebbana” nella zona di Orgenico Superiore di Zoppola, dove il fortunale ha fatto cadere alcune piante sulla carreggiata. Sul posto i Vigili del Fuoco di Pordenone e San Vito. Al momento non si registrano danni a persone.
FORTE VENTO A MILANO – Numerosi danni e un ferito a Milano e provincia a causa del forte vento: alberi abbattuti, rami spezzati, impalcature, grondaie, cornicioni e tegole divelte. Proprio a causa della caduta di un albero, è finito in ospedale un uomo che si trovava sulla Vecchia Vigevanese, a Corsico. Dal 118 e dai vigili del fuoco (attorno alle 16.30 avevano già ricevuto una sessantina di chiamate) fanno sapere che molti sono i disagi provocati nel capoluogo lombardo, oltre che dagli alberi divelti, dai rami spezzati e da grondaie e impalcature crollate. Sono stati segnalati alberi caduti in via Legnano, in via Landonio e via Chinotto all’angolo con piazzale Perrucchetti. Un cornicione, invece, è crollato sul marciapiede in via Monte Rosa, fortunatamente, senza colpire nessuno.
ESCURSIONISTI IN DIFFICOLTÀ – E due escursionisti in difficoltà – un ragazzo e una ragazza – sono stati segnalati sul monte Vettore, una decina di metri sotto la cresta del Torrone, a oltre 2.000 metri di altitudine, sul versante lago di Pilato. La situazione è critica a causa di forti raffiche di vento. Nelle operazioni di soccorso è impegnato il Soccorso Alpino e Spelologico delle Marche, stazione di Ascoli Piceno.