Gp del Portogallo. Lo spagnolo domina la gara davanti a Stoner (al rientro) e Pedrosa. Rossi soltanto quarto
ESTORIL – Dominio in prova, dominio in gara. Un week end che assomiglia a un lungo assolo vincente. Jorge Lorenzo trionfa nel Gp di Portogallo e riapre il Mondiale. Lo spagnolo della Yamaha, scattato davanti a tutti, taglia per primo il traguardo all’Estoril conquistando la quarta vittoria stagionale, la quinta nella classe regina e la numero 26 in carriera. Secondo posto a 6″294 per l’australiano Casey Stoner (Ducati), tornato in pista dopo avere saltato le ultime tre gare per i misteriosi problemi fisici, terzo posto a 9″889 per l’altro spagnolo Daniel Pedrosa (Honda Repsol). Quarto a 23″428, e dunque ai piedi del podio, il campione del mondo in carica e leader della classifica iridata Valentino Rossi (Yamaha Fiat), che ora vede il suo vantaggio su Lorenzo ridotto a 18 punti quando alla fine della stagione mancano tre gare.
GLI ALTRI – Al quinto posto a 32″652 ha chiuso lo statunitense Colin Edwards (Yamaha Tech3), sesto posto a 35″709 per lo spagnolo Toni Elias (Honda Gresini) e settimo posto a 35″723 per Andrea Dovizioso (Honda Repsol). Marco Melandri (Kawasaki Hayate) ha chiuso dodicesimo a 1’04″515, Niccolò Canepa (Ducati Pramac) è finito tredicesimo a 1’04″538. Ritirato a sei giri dalla fine Loris Capirossi (Suzuki). Rossi, come detto, guida il Mondiale con 250 punti davanti a Lorenzo (232), Pedrosa (173) e Stoner (170). La Yamaha ha vinto matematicamente il mondiale costruttori.
LORENZO – «È stato un weekend fantastico, quasi perfetto» esulta Lorenzo. «Abbiamo dominato tutte le prove – continua ai microfoni di Mediaset – abbiamo fatto anche una bella partenza e dopo aver superato Pedrosa abbiamo conquistato la leadership. All’inizio è stato un po’ difficile aumentare il gap, poi Stoner ha calato il suo ritmo e ho mantenuto il vantaggio». Mai in gara, invece, Rossi. «Sapevo che era difficile che Valentino lottasse per la vittoria ma mi aspettavo che facesse meglio di quello che ha fatto – ammette – Questa è una pista un po’ strana, se non vai pulito non vai forte. Rossi aveva qualche problema di set up, io invece ho fatto una gara perfetta, per tutto il week end mi sono trovato benissimo con la moto e ne ho approfittato».
VALE – Rossi, al contrario, non può che essere deluso: «È stata una gara molto difficile. Purtroppo non sono mai riuscito ad essere veloce, non avevo abbastanza grip dietro: penso sia un problema di setting visto che avevamo tutti la stessa gomma. Ma la mia si scaldava subito e quando ero in piega rischiavo troppo». «Nelle prove ho avuto qualche problemino ma pensavo di poter rimanere in gara con Stoner e Pedrosa. Loro però avevano un passo che io non riuscivo a tenere – ammette Rossi -. Mi spiace di non essere sul podio, ma almeno non mi sono buttato giù come è successo ad Indianapolis e ho portato a casa dei punti».