Uno dei due è stato colpito con un casco da un gruppo di giovani che urlavano slogan neofascisti. Lo rende noto l’Arcigay
Un momento della manifestazione contro l’omofobia sabato a Roma (Eidon) |
ROMA – Una coppia gay è stata aggredita domenica pomeriggio nei pressi di via del Corso, mentre percorreva a piedi via del Collegio Romano diretta al Pantheon. I ragazzi, sono stati avvicinati da 6 giovanissimi a bordo di 3 scooter. Il più giovane della coppia, Francesco, 25 anni, sarebbe stato aggredito con un colpo di casco sulla testa e all’inguine.
ARCIGAY – Lo ha reso noto, in un comunicato, Arcigay Roma, il cui presidente Fabrizio Marrazzo ha espresso «sconcerto e rabbia». «Abbiamo sentito le vittime dell’aggressione – ha detto Marrazzo – a cui abbiamo espresso la nostra solidarietà e forniremo loro tutto il nostro supporto. A colpirci è soprattutto l’età dei giovanissimi aggressori, e il fatto che abbiano urlato slogan neofascisti prima di scagliarsi contro la coppia gay. C’è un degrado morale di chi commette questi atti di omofobia: è indegno commettere violenza verso una coppia che si ama e si tiene per mano». Secondo il presidente di Arcigay Roma «incredibile è il fatto che l’aggressione sia avvenuta a poche ore dalla manifestazione Uguali, che sabato ha portato a Roma migliaia di persone per rivendicare pari diritti per le persone lesbiche, gay e trans. Le modalità dell’aggressione confermano la necessità di un piano culturale e formativo contro l’omofobia che parta prima di tutto dalle scuole, un invito già rivolto alle istituzioni e che ribadiamo di nuovo con forza». Gli aggrediti fanno parte dell’associazione Leather Club Roma, fondata il 20 gennaio del 1999 da «un gruppo di amici», come è scritto sul loro sito, che ha l’avvertenza di non aprirlo a minori di 18 anni perché «questo è un sito per gli adulti di orientamento gay, appassionati del genere leather, rubber, fetish, skinheads, e di pratiche sessuali forti».