2 Responses

  1. Samantha Pinna
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    Certo che la differenza che passa tra il nostro Paese e la Finlandia in merito alla banda larga è davvero notevole… Onestamente non mi piace ciò che ha sostenuto il viceministro delle Comunicazioni Paolo Romani: sarà pur vero che i finlandesi dispongono di una maggiore alfabetizzazione informatica degli italiani, ma questo non significa che si debba prendere atto passivamente di questo e continuare a lasciare sprovvisti delle conoscenze informatiche di base quegli italiani che a mala pena sanno cosa è un computer, perchè tanto “usano da anni la televisione”. Il problema maggiore è che nel nostro Paese manca, anche da parte delle istituzioni, la volontà di realizzare un’alfabetizzazione informatica capillare, e questo apporta notevoli svantaggi specialmente a quei cittadini che potrebbero beneficiare dell’uso del computer, e in particolare di internet, per trovare un lavoro, arricchire la propria cultura, tenersi aggiornati su molti aspetti, magari anche concernenti il proprio lavoro. Il desiderio è che le istituzioni comprendano tutto questo e decidano, di fronte all’imbarazzante divario esistente con Paesi come la Finlandia, di cercare di colmare questa carenza del nostro Paese.

  2. Paulin
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    L’altro ieri ho ricevuto per posta 3 bollettini di 5 euro ciascuno ognuno chiuso della sua busta,portati a manon dal mio portalettere col suo motorino sgangherato. Allora mi sono chiesto: possibile che non si poteva mandarmele per e-mail? Possibile che gli uffici della Posta non abbiano un computer attaccato alla rete, da cui s possa mandare lettere, raccomandate, bolletini pagamenti via internet?
    Brunetta fai quello che devi fare, lascia stare le polemiche con l’ANM, para piuttosto col Guardiasigilli e fae una legge che renda trasparenti i bilanci delle procure, e che dia un taglio agli stipendi d’ora ai bacucchi della consulta. IN questo avrai credo il totale appoggio dell’UDC.

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