Recapitato anche alla sedi rai, mediaset e del Giornale Recapitate alla redazione milanese del quotidiano quattro cartelle firmate dai Nuclei di Azione Territoriale
MILANO – Un documento che contiene minacce rivolte al mondo della politica e dell’informazione è stato recapitato lunedì mattina, via posta prioritaria, alla redazione di Milano del quotidiano L’Unità. Si tratta di quattro cartelle, scritte con un normografo e ritirate dalla casetta postale intorno alle 10.45, firmate dai Nuclei di Azione Territoriale che ricalcano il documento arrivato venerdì scorso alle redazioni di Bologna de L’Unità, de Il Resto del Carlino e di altri quotidiani. Consegnato anche a RAI, MEDIASET, GIORNALE – Lo stesso documento è stato recapitato anche alla sede Rai di Milano, a quella di Mediaset e alla redazione de “il Giornale”, sempre nel capoluogo lombardo. «SERVE OPPOSIZIONE DURA AL REGIME» – Il documento riporta in calce, come quello recapitato alcuni giorni fa a Bologna, la data di ottobre 2009 e la precisazione che il contenuto è stato «elaborato e condiviso da 5 nuclei (Milano, Torino, Bergamo, Lecco, Bologna)». Quindi la firma, «Nuclei di azione territoriale Luca e Annamaria Mantini», in riferimento a due terroristi dei Nuclei Armati Proletari uccisi negli anni ’70. Nel documento giunto stamani e consegnato alla Digos, si sostiene che «in ogni regione, in ogni città, in ogni territorio occorre una opposizione dura, all’occorrenza anche violenta, che colpisca capillarmente il regime».