In azione la squadra mobile di Caserta. In manette gli incaricati della raccolta delle estorsioni e della distribuzione degli stipendi agli affiliati
CASERTA – È in corso un’operazione della squadra mobile di Caserta per eseguire di 11 ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di altrettanti esponenti del «clan dei casalesi – gruppo Schiavone». L’operazione, che segue di pochissimi giorni il fermo di altri 9 esponenti dello stesso clan, scaturisce dalle indagini condotte dalla polizia di stato di Caserta a seguito del sequestro, ad uno degli affiliati, del «libro mastro» riportante la contabilità dell’organizzazione camorristica e l’elenco degli «associati», spesso indicati con termini gergali.
LE INDAGINE – Le investigazioni e i riscontri al contenuto della documentazione sequestrata avevano già portato, nel settembre del 2008, all’arresto da parte della squadra mobile di caserta di ben 107 affiliati al clan, tra i quali anche Giuseppina Nappa, moglie di Francesco Schiavone «Sandokan». Le ulteriori indagini hanno portato alla individuazione degli arrestati di mercoledì di cui è stato delineato il ruolo nelle varie aree di influenza del clan, di cui rappresentavano, come capi zona, la sovranità criminale oppure erano incaricati della raccolta dei proventi delle estorsioni e della distribuzione degli stipendi agli affiliati ed alle famiglie dei detenuti. (Fonte: Agi)