SMARTHPHONE. Gli analisti: «Vista la pressione che grava sull’azienda ci sarà l’annuncio di una soluzione o di un risarcimento»
La telenovela sui malfunzionamenti dell’antenna dell’iPhone 4 è pronta a un nuovo capitolo. Apple ha infatti convocato a sorpresa una conferenza stampa per venerdì, alle 10 ora locale (le 19 in Europa), presso il quartier generale della società a Cupertino, in California. Al centro della conferenza dovrebbero esserci proprio i problemi alla ricezione del nuovo modello di smartphone dela Mela morsicata, oggetto nelle ultime settimane di una vera tempesta di critiche e di giudizi negativi, nonché di polemiche sulla linea tenuta finora dall’azienda in merito alle lamentele. Un richiamo del modello , secondo gli analisti, appare improbabile perché eccessivamente costoso per Apple, ma ovviamente al momento non può essere escluso. Ed Snyder, analista del Charter Equity Research, ha dichiarato che «vista la pressione che grava sulla Apple per i problemi che riguardano l’iPhone 4, ci sarà probabilmente l’annuncio di una soluzione o di un risarcimento per chi lo ha acquistato». Secondo Toni Sacconaghi, del Bernstein Research, il ritiro completo dal mercato potrebbe costare all’azienda di Cupertino un miliardo e mezzo di dollari.
Il nuovo iPhone è stato lanciato un mese fa in grande stile, come avviene solitamente per i nuovi prodotti della Apple. Ma ha subito mostrato alcune lacune, tanto che, pochi giorni fa, il magazine Consumer Reports lo ha bocciato, dichiarando di non poterne raccomandare l’acquisto, a causa dei persistenti problemi di ricezione. I recensori della rivista hanno infatti provato tre nuovi iPhone, scoprendo che toccando un punto sul lato sinistro del dispositivo si può avere una «significativa perdita di segnale, se non totale, nel caso vi troviate in una zona con poco campo. A causa di questo problema – ha spiegato il mensile pubblicato dall’associazione dei consumatori, letto da oltre 7 milioni di statunitensi – non possiamo raccomandare l’acquisto dell’iPhone 4». Per Consumer Reports si tratta di una marcia indietro, visto che in un blog interno aveva scritto, lo scorso 2 luglio, che i problemi dell’iPhone non erano abbastanza gravi da rinunciare all’acquisto. Secondo i test di Consumer Reports i problemi riscontrati nella trasmissione dati non sarebbero imputabili soltanto alla compagnia telefonica AT&T, esclusivista dell’iPhone negli Usa.
Apple, che negli ultimi giorni ha patito un calo delle quotazioni delle sue azioni sui listini Usa, ha dapprima di fatto negato il problema all’antenna e poi ha cancellato in modo raffazzonato i riferimenti alla recensione di Consumer Reports che gli utenti pubblicavano sul forum del sito ufficiale Apple. Per un’azienda che ha fatto da sempre dell’affidabilità e della qualità superiore dei suoi prodotti una vera bandiera si tratta di una crisi grave, soprattutto di immagine visto che finora le vendite dell’iPhone 4 sembrano molto soddisfacenti. Vedremo se e come sarà affrontata