PIOGGIA DI PROTESTE: «SIAMO OLTRE L’ASSURDO», «PASSEGGERI INSULTATI». La proposta per tagliare i costi: «In caso di emergenza l’equipaggio prende il comando per far atterrare l’aereo»
Michael O’Leary (Epa) |
Va bene il low cost, ma quando c’è di mezzo la sicurezza, forse certe idee non andrebbero nemmeno pensate, anche se in effetti Michael O’Leary non è nuovo a proposte perlomeno discutibili. Di certo, l’ultima non può che lasciare sconcertati, visto che il vulcanico boss della Ryanair ha suggerito l’abolizione del secondo pilota sugli aerei per tagliare ulteriormente i costi. A suo parere, infatti, si potrebbero addestrare le hostess a prendere il comando del velivolo in caso di emergenza. «Perché mai ogni aereo deve avere due piloti – ha detto il manager irlandese in un’intervista a Bloomberg BusinessWeek – quando in realtà ne basta uno solo? Facciamo fuori il co-pilota e lasciamo che sia il computer di bordo a volare».
«OLTRE L’ASSURDO» – Peccato che far volare un aereo sia leggermente più difficile che simulare la stessa cosa con un videogame, per non parlare poi del possibile rischio che il primo pilota sia colpito da malore. Un’eventualità alla quale O’Leary avrebbe già, però, trovato la soluzione giusta: ovvero, insegnare all’equipaggio a far atterrare l’aereo. «In caso di emergenza – ha proseguito imperterrito O’Leary – il pilota suona il campanello e quando arriva la hostess, le chiede di prendere i comandi». Insomma, tutto facile a detta dell’uomo che è passato alla storia per aver ipotizzato, niente affatto per scherzo, che sui voli della compagnia venissero attrezzate delle apposite aree per volare “in piedi” e che voleva far pagare l’uso delle toilette in volo. Ma la sua ultima sparata non è piaciuta per niente ai piloti, perché pone l’accento sulla questione della sicurezza. «Siamo oltre l’assurdo – ha spiegato il pilota di lungo corso, Patrick Smith, alla rivista – e, in questo modo, non si fa che fomentare l’equivoco secondo il quale, in realtà, gli aerei si pilotino più o meno da soli. Anche nelle semplici operazioni di routine è importante avere una seconda persona ai comandi».
«PASSEGGERI INSULTATI» – «C’è un limite al suo desiderio di farsi pubblicità? – si è chiesto Jim McAuslan, segretario generale della British Airline Pilots’ Association sul Daily Mail -. Il suo suggerimento è imprudente e pericoloso e la gente non può che restarne inorridita». Sempre nella stessa intervista il boss di Ryanair ha poi sottolineato come ci siano ancora molte voci da tagliare per rendere i voli il più economico possibile e, ad esempio, si potrà arrivare un giorno all’abolizione del sistema di ritiro bagagli, con i passeggeri che provvederanno da soli a portare le valigie nella stiva. «Adesso qualcuno può trovare le mie idee ridicole – ha convenuto O’Leary -, ma questo sarà il modo in cui opereranno in futuro le compagnie aeree. Del resto, eravamo partiti come una piccola compagnia irlandese e ora tutto il mondo guarda cosa facciamo». Ma la sua ottimistica visione non trova l’appoggio di Kate Hanni, fondatrice di FlyersRights.org, una delle più famose e agguerrite associazioni che patrocinano i viaggiatori. «O’Leary insulta la dignità dei passeggeri ogni volta che apre bocca», ha commentato senza tanti giri di parole la donna.
Simona Marchetti