Gli islamisti arrestati «perché sospettati di commissione, preparazione o istigazione ad atti di terrorismo»
La polizia londinese ha riferito che i funzionari anti-terrorismo hanno arrestato cinque persone, sospettando che stessero preparando un attentato mentre il pontefice Benedetto continua la sua visita di stato in Gran Bretagna.
I funzionari hanno ispezionato la sede di un’attività commerciale nel centro di Londra e alcune abitazioni private nel nord e nella parte orientale della città.
La polizia non ha comunque confermato o negato la correttezza delle voci comparse sui media, secondo le quali gli arresti sarebbero collegati alla visita del papa.
“In seguito agli arresti di oggi le disposizioni di sicurezza per la visita papale sono state revisionate e siamo soddisfatti, il nostro servizio di sicurezza è appropriato”, ha detto la polizia in una nota. Il pontefice, informato degli arresti, è tranquillo, almeno secondo quanto riferiscono a Sky fonti vaticane.
Nel suo viaggio, Benedetto XVI è stato contestato mentre stava entrando in un complesso scolastico nel quartiere londinese di Twickenham, oggi, dove migliaia di persone hanno accolto il pontefice fischiando e urlando “papa dimettiti” e “vergogna”.
Nel corso del discorso tenuto nella cappella della scuola, il papa ha ricordato che la priorità della Chiesa è di creare un ambiente sicuro per i ragazzi, ribadendo la posizione già espressa nel corso della sua visita invisa a molti.
Lo scandalo che sta colpendo la Chiesa e il papa deriva da una serie di episodi di abusi su minori, nella maggioranza dei casi risalenti a decenni fa, ma anche dal fatto che i preti in questione siano stati spostati da una parrocchia all’altra.