L’uomo colpito, ubriaco, aveva iniziato la lite con una aggressione, ma è stato disarmato. Operato al cervello
ROMA – Ha attaccato briga con il vicino di casa minacciandolo con un bastone ma, per tutta risposta, è stato disarmato e preso a bastonate. Un uomo di origini calabresi è stato ricoverato al policlinico Casilino di Roma in gravi condizioni dopo essere stato colpito alla testa con un bastone da un romeno, suo condomino, con il quale aveva avuto ieri una lite per futili motivi. E’ accaduto venerdì sera nella capitale.
FERITO ALLA TESTA – Il romeno, già ricercato per furto, è stato arrestato. L’uomo aveva denunciato venerdì ai carabinieri di essere stato aggredito dall’italiano sul pianerottolo nel palazzo dove abitava in zona Collatina. Secondo una prima ricostruzione, i due avrebbero avuto una lite intorno alle 22.45. L’italiano, 36 anni, pregiudicato, era ubriaco e avrebbe aggredito con un bastone il rumeno, un operaio di 32 anni. Quest’ultimo avrebbe reagito riuscendo a sottrarre il bastone e colpire alla testa l’italiano, che è scappato e andato in ospedale con una grossa ferita alla testa.
TROVATO INCOSCIENTE – Le sue condizioni parevano serie anche se non gravi, ma dopo appena due ore l’uomo è scappato dall’ospedale: è stato poi ritrovato da una volante della polizia sulla via Casilina, dove giaceva a terra in stato di incoscienza. L’uomo è stato nuovamente ricoverato e operato al cervello. Per il romeno, che ore è in arresto per il precedente reato di furto a suo carico, si profila l’ipotesi di lesioni gravissime o quella di tentato omicidio. Sulla vicenda indaga il nucleo radiomobile dei carabinieri di Roma. (fonte Ansa)