A quanto ricostruito dai carabinieri, i due facevano parte della stessa comitiva. Il ragazzo è morto in ospedale
ROMA – Aveva salutato tutti gli amici tranne lui. È bastato questo a mandare un giovane marocchino su tutte le furie e, al culmine di una lite, a impugnare un punteruolo e colpirlo a morte. È accaduto ieri sera intorno alle 21 a Genzano. A perdere la vita un operaio romeno di 21 anni, ucciso da un cittadino marocchino della stessa età. A quanto ricostruito dai carabinieri, i due facevano parte della stessa comitiva.
MORTO IN OSPEDALE – La vittima aveva raggiunto il gruppo per ultimo e avrebbe salutato tutti tranne il marocchino che si sarebbe offeso. Da lì la lite culminata con l’accoltellamento. L’arma, un punteruolo o un coltellino, non è stata ancora trovata. La vittima è stata colpita al volto, al collo e al torace. Trasportato all’ospedale di Albano, il giovane è stato prima giudicato guaribile in 25 giorni poi si è aggravato ed è morto nella notte. L’aggressore è stato arrestato dai carabinieri delle stazioni di Nemi e Genzano.
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