Battuto Tsonga in 4 set. Detronizzato Rafa Nadal
LONDRA – Gli ci sono voluti 4 set (con due tie-break) e 3 ore e t minuti di pallate con Jo-Wilfiried Tsonga, ma alla fine Novak Djokovic ce l’ha fatta. Non solo (anche se non è poco) è approdato alla finale di Wimbledon per la prima volta nella sua carriera. Ma anche (e forse soprattutto) il tennista serbo è il nuovo numero 1 del mondo, a 24 anni compiuti da meno di due mesi. Anche se quella finale dovesse perderla – contro il vincente dell’altra sfida, quella Andy Murray e Rafa Nadal -, lo spagnolo comunque ha perso il comando della classifica mondiale.
La gioia di Djokovic (Epa/Okten) |
RIMONTA FALLITA – Con Tsonga, la testa di serie numer0 12 che aveva eliminato Roger Federer in 5 set dopo essere stato sotto 2-0, per Djokovic è sembrato tutto piuttosto semplice. Vinto il primo set 7-6, il secondo è stato poco più di una passeggiata. Ma quando – nel terzo – la partita sembrava chiusa, il francese è invece riuscito a recuperare il servizio perduto e a chiudere 7-6 un tie-break tiratissimo (11-9). Poi il quarto set, in cui il serbo si è però subito portato sul 3-0, senza che poi Tsonga riuscisse a recuperare. Grande esultanza da parte di Djokovic, che non si è trattenuto dal baciare l’erba del Centrale. Un bel posto, in effetti, per diventare il miglior tennista del mondo.
Redazione online