Il presidente della Banca centrale europea. Essseziale fare subito le riforme. Iniezione di liquidità alle banche. «Tensioni sui mercati particolarmente alte». Il Mib apre in rialzo, poi la caduta (-3%) e la raffica di sospensioni al ribasso. Spread Btp/Bund a 370 punti
Jean-Claude Trichet (Ap) |
BRUXELLES – La Banca centrale europea muove sui mercati riconoscendo l’apertura di una fase di emergenza, forse la più acuta dal dopo-Lehman. Il consiglio direttivo dell’Istituto presieduto da Jean Calude Trichet ha deciso di immettere nuova liquidità sul mercato interbancario date le tensioni «particolarmente alte». Trichet ha parlato di «nuove operazioni di rifinanziamento straordinarie a favore delle banche, in particolare erogando loro prestiti a sei mesi. Le informazioni giunte nelle ultime settimane hanno confermato che il rialzo dei tassi di interesse operato il mese scorso era «necessario», ha aggiunto Trichet, che ha confermato all’1,50% il costo del danaro nell’area euro, dopo l’aumento da 0,25 punti deciso il mese scorso.
«L’ITALIA FACCIA LE RIFORME» «Nel caso dell’Italia è essenziale che si facciano riforme strutturali e molto rapidamente» ha detto Trichet interpellato sul caso italiano, sottolineando la necessità di anticipare i tempi del risanamento fiscale. Tutti i Paesi stanno anticipando la situazione, è vero anche per l’Italia dove le risorse umane, per così dire, sono così buone e l’imprenditorialità così evidente». Secondo il presidente della Bce la crescita in Italia è sotto il suo potenziale a causa di problemi strutturali.
INCERTEZZA SUI MERCATI – «L’incertezza è particolarmente alta» e la crescita economica dell’area euro è in «decelerazione», ha proseguito Trichet nella sua conferenza stampa. La politica monetaria della Bce continua a essere «accomodante», ha aggiunto, spiegando che il ritmo della crescita nell’Eurozona «sta decelerando» dopo il balzo in avanti del primo trimestre dovuto a fattori speciali. Nei prossimi mesi tuttavia, l’Eurozona dovrebbe mantenersi in una fase di «moderata espansione». La Bce parla ancora di un’incertezza «molto elevata» sulla congiuntura e ribadisce di voler seguire «molto attentamente» tutti i rischi potenziali per la stabilità dei prezzi.
ACQUISTO DEI TITOLI DI STATO IN EUROLANDIA. «È un programma che sta continuando, ha detto Trichet dopo che il consiglio direttivo ha dato via libera a maggioranza al programma di riacquisto. Trichet ha declinato una domanda sul mancato acquisto dei titoli di stato italiani.
TITOLI GUIDA – Completamente in rosso il paniere di riferimento, dove non si registrano congelamenti di titoli, con Tenaris (-7,53%), Fiat Industrial (-5,75%) e Fiat (-6,19%) in fondo alla classifica e Generali (-0,24%) maglia rosa. Unicredit cede il 2,7% e Intesa Sanpaolo il 3,13%.
IL DIFFERENZIALE BTP-BUND – Lo spread tra titoli di stato decennali italiano e tedesco rivede intanto i massimi di 370 punti. Il premio di rendimento dei Bonos spagnoli sfiora i 380 punti (379,2), mentre quello degli Oat francesi torna sopra 79 punti (79,3) riavvicinandosi al record oltre quota 80.
LE BORSE EUROPEE – Londra perde l’1,9%, Parigi l’1,7% e Francoforte l’1,5%. Le vendite interessano Veolia (-13,29%), Bourbon (-7,77%), Tenaris (-7,33%). Auto (-2,8% l’indice di settore) e materie prime (-4,04%) fanno peggio delle banche (-1,9%), mentre resta positivo il comparto alimentare (+1,3%)
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