VIALE MAZZINI. Il cda della tv pubblica accontona il direttore dopo il rinvio a giudizio per peculato. Il dg propone l’attuale capo della Tgr

RINVIO A GIUDIZIO – Dopo il rinvio a giudizio di Minzolini per peculato, per la nota vicenda delle note spese ritenute irregolari, Lorenza Lei arriverà in Consiglio «armata» dell’ articolo 3 della legge n. 97 del 27 marzo 2001: se un dipendente pubblico «o di enti a prevalente partecipazione pubblica» (la Rai) viene rinviato a giudizio per peculato, va trasferito a incarico diverso «con attribuzione di funzioni corrispondenti, per inquadramento, mansioni e prospettive di carriera».
SEDE ESTERA – Entro quaranta giorni Minzolini riceverà l’offerta di una occupazione alternativa. Quasi certamente una sede estera, New York (libera dopo la nomina di Antonio Di Bella alla direzione di Raitre) o Parigi. La soluzione Maccari servirà ai vertici Rai per guadagnare una pausa e riflettere con calma sulla <vera> successione a Minzolini. Bisognerà ora vedere come reagirà la maggioranza del Consiglio di amministrazione, tutto ancora nelle mani del centrodestra (cinque consiglieri su nove).