Piazza affari in rialzo. Finanziamenti anti-crisi per 489 miliardi. Ghizzoni: «Le risorse andranno all’economia reale».
MILANO – Affluenza massiccia delle banche alla prima maxi operazione di finanziamento anti-crisi varata dalla Bce. Le richieste per i prestiti triennali concessi a un tasso agevolato dell’1% sono risultate pari 489,191 miliardi di euro. All’ asta hanno partecipato 523 banche europee. Per l’amministratore delegato di Unicredit, Federico Ghizzoni si tratta di «un passo importante : i fondi saranno ora destinati per sostenere l’economia reale, le imprese, le famiglie».
ISTAT CONFERMA: PIL IN CALO – Nel terzo trimestre dell’anno, dice l’ufficio di statistica, il Pil si è ridotto dello 0,2% . I dati sul Prodotto interno lordo, la ricchezza del Paese, sono stati rivisti al ribasso anche per i primi due trimestri del 2011. La crescita tendenziale, cioè rispetto al trimestre corrispondente del 2010, del primo trimestre di quest’anno è stata rivista da +1% a +0,8%, mentre quella del secondo trimestre passa da +0,8% a +0,7%. Restano invece invariati i dati sulla crescita congiunturale, cioè rispetto al trimestre precedente: +0,1% nel primo trimestre 2011 e +0,3% nel secondo trimestre.
SPREAD E BORSA – Il differenziale tra i Btp 10 anni e il Bund tedesco è tornato a scendere fino a 446 punti dopo la diffusione dei dati Bce per poi risalire e toccare attualmente quota 474 punti Piazza Affari ha ripreso inizialmente slancio (+1,9%) per poi rallentare il passo e allinearsi alle altre principali piazze europee. Attualmente l’indice Ftse Mib fa segnare +0,83%.