LUTTO NEL MONDO DELLA MUSICA. Aveva 48 anni. Da tempo soffriva di depressione. E’ stata l’anima del pop-soul degli anni ’80
BEVERLY HILLS – Il corpo della cantante e attrice Whitney Houston, morta all’età di 48 anni, è stato trovato sabato pomeriggio al Beverly Hilton di Beverly Hills, a Los Angeles. Lo ha reso noto il suo agente Kristen Foster. «Alle 15:55 ora locale (00:55 di oggi in Italia) Whitney Houston è stata dichiarata morta nel «Beverly Hilton hotel», afferma il portavoce della polizia Mark Rosen. Il corpo è stato trovato nella sua camera di hotel al quarto piano . I paramedici che si trovavano sul posto in vista della notte dei Grammy sono subito intervenuti, ma senza successo, e Whitney Houston è stata dichiarata morta alle 15.55. L’ufficio stampa della polizia di Beverly Hills ha detto di aver ricevuto alle 15.45 locali una chiamata d’urgenza dall’entourage della cantante e che, giunti all’hotel, gli agenti hanno trovato il corpo di Whitney a terra, già senza vita. Secondo la Cnn è stato il suo compagno, il cantante Raj Jay, a dare l’allarme. Il corpo è stato trasportato in obitorio ed è in attesa di essere sottoposto all’autopsia. Il coroner ha però precisato che prima di procedere si aspettano ulteriori informazioni dagli investigatori.
LA SUA SERATA PREFERITA – «Non ci sono segni di violenza», ha spiegato ancora Rosen. Per il momento le cause della morte rimangono ancora ignote, ma va ricordato che da tempo la cantante soffriva di una forte depressione ed era dipendente da farmaci e droghe. Di recente era stata divulgata inoltre la notizia che Whitney fosse finita sul lastrico e avesse dilapidato tutto il suo patrimonio. La Houston si trovava a Beverly Hills per partecipare al party per la 54 esima edizione dei Grammy Awards. «Era la sua serata preferita», ha spiegato alla stampa il suo mentore Clive Davis, che la scoprì negli anni Ottanta in un night club.
LA CARRIERA E LA VITA DI THE VOICE – La Houston ha dominato la scena canora dal 1980 al 1990 e ha venduto circa 170 milioni di dischi. Venne soprannominata da Oprah Winfrey “The Voice” per la potenza della sua voce. Deteneva anche il primo posto nella classifica degli artisti di colore di maggior successo, insieme a Michael Jackson. Ma non solo, durante la sua carriera ha vinto 6 Grammy. Celebre la sua partecipazione a fianco di Kevin Costner nel film Bodyguard del 1992 che la consacrò definitivamente. Tra i successi della cosiddetta ragazza d’oro dell’industria discografica ci sono I will always love you, How will I know e Saving all my love for you. Negli ultimi anni della carriera la tossicodipendenza aveva portato la sua voce meravigliosa a diventare rauca e fioca, con un conseguente calo delle vendite.
TORMENTI DI UNA STAR – In un’intervista con Oprah Winfrey nel 2009, riferendosi agli anni dell’altro film da lei interpretato, Uno sguardo dal cielo, disse che «usare droghe era una cosa di ogni giorno». Poi aggiunse: «Non ne ero contenta, stavo perdendo me stessa». Nella stessa intervista la Houston attribuì la responsabilità dei suoi problemi al difficile matrimonio con il cantante Bobby Brown, durato dal 1992 al 2007. Nel 1993 Brown fu anche accusato di maltrattamenti ai danni della moglie. I due avevano avuto una figlia, Bobby Kristina, nata il 4 de marzo de 1993. Cugina di Dionne Warwick, figlia di una corista, Cissy Houston, Whitney era nata il 9 agosto 1963 a Newark (New Jersey) e si era lanciata nella musica dopo un breve periodo da modella e nel mondo delle sitcom. Ma dall’inizio degli anni 2000 i suoi problemi di tossicomania hanno oscurato la fama da artista. Nel 2009, un tentativo di rilancio, con il nuovo album I look to you.
IL DECLINO – Poi, nel 2010, una serie di concerti cancellati e un ricovero in ospedale a Parigi, durante il tour europeo, per tornare la scorsa primavera in terapia di disintossicazione. L’ultima comparsa in pubblico è stata segnalata giovedì scorso, davanti a una discoteca di Hollywood, disorientata e confusa, secondo la Abc. Secondo indiscrezioni si era convertita all’Islam agli inizi di febbraio, pochi giorni prima di morire. L’ultimo brano è I look to you e aveva di recente finito di girare Sparkle, film che racconta la storia di una cantante distrutta dalla droga e dalla gloria.