OPERAZIONE TRASPARENZA. Pubblicate le dichiarazioni dei redditi dei rappresentanti del governo. La Cancellieri possiede 13 fabbricati e 11 terreni
MILANO – Il ministro dello Sviluppo economico Corrado Passera ha dichiarato nel 2011 un reddito complessivo, relativo al 2010, di 3.529.602 euro. È quanto si legge nella dichiarazione pubblicata sul sito del ministero. Il portale di Palazzo Chigi che riporta le informazioni raccolte dai vari dicasteri è andato in tilt per eccesso di contatti. Al momento sono state diffuse le comunicazioni reddituali solo di una parte dei componenti dell’esecutivo. L’intenzione di Mario Monti è tuttavia di rendere pubblica ogni informazione relativa ai membri del suo staff.
Tornando a Passera, il ministro ha segnalato tra l’altro una partecipazione per 1,9 milioni di euro nella Lariohotels più altri 3,1 milioni nella stessa società, ma in nuda proprietà. Inoltre, ha azioni per 1,6 milioni nella Immobiliare Venezia Srl. Il ministro ha poi depositi per 8,8 milioni dui euro, titoli obbligazionari in euro per 169mila euro e in dollari per 23mila, polizze vita da 1,2 milioni e un fondo pensione complementare da 3,3 milioni. Il ministro possiede anche un fabbricato di 141 metri quadrati a Parigi e un terreno di 3.220 metri quadrati a Casale Marittimo, in provincia di Pisa. Il titolare dello Sviluppo economico ha però anche due mutui sulle spalle: uno da 1,9 milioni con il Banco di Brescia San Paolo e uno da 910mila euro con il Credit Lyonnais. Per il prossimo anno, il reddito si prevede in calo: come ministro Passera guadagnerà 189.767 euro lordi più 42mila di diaria, per un totale di circa 230mila euro.
Pesante anche la dichiarazione del ministro della Pubblica amministrazione Filippo Patroni Griffi che ha dichiarato redditi per 504 mila euro per i compensi percepiti nel 2010. È quanto si legge sul sito del ministero. Come ministro percepisce un reddito annuo di poco meno di 206mila euro. È presidente del comitato di sorveglianza gruppo Morteo Spa in amministrazione straordinaria e come tale percepisce 12.395 euro all’anno.
Il ministro degli Esteri Giulio Terzi ha percepito 338mila euro nel 2010. Il reddito base è stato pari a 123.643 euro a cui si è aggiunta l’indennità non reddituale di servizio all’estero, in qualità di ambasciatore a Washington, pari a 214.939,41 euro. Come ministro attualmente percepisce 203.653 euro all’anno. Terzi possiede in comproprietà un appartamento a Roma e un altro a New York; una villa, un garage e alcuni terreni agricoli (tre ettari in totale) a Curno e Brembate di Sopra, in provincia di Bergamo. Il parco auto è piuttosto limitato con una Golf e una Ford Focus, rispettivamente del 2012 e 2004 , cui si aggiunge lo sfizio di una Harley-Davidson 883 del 2005.
Il ministro Anna Maria Cancellieri ha invece un reddito complessivo annuo lordo di 183.084,35 euro. Segue una lunga lista di beni immobili: 13 fabbricati e 11 terreni. Tra questi, 2 appartamenti e 2 box a Milano, un appartamento e un box a Roma. Un negozio in comproproprietà (50%) a Milano. Sempre in comproprietà un appartamento al 50% a Palazzolo Acreide (Sr). E ancora, una Toyota Land Cruiser e azioni della Banca Popolare di Vicenza per 6.267 euro.
Il ministro dell’istruzione Francesco Profumo nel 2012 riceverà per il suo incarico 199 mila euro lordi. È in aspettativa non retribuita da professore al Politecnico di Torino. E nel 2010 dichiarava un reddito lordo di 227 mila euro. Profumo possiede 7 tra proprietà e comproprietà di immobili ad Albissola Mare (Sv), Savona e Torino e un appartamento al 50% a Salina (Me). Auto: una Lancia Lybra del 2001. E inoltre azioni di Intesa, Monte dei Paschi, De Longhi, Enel, Telecom Italia, Unicredit e Finmeccanica.
Denuncia 262.288 euro nel 2010, esclusi i redditi di pensione, il ministro ai rapporti con il Parlamento Piero Giarda. Il ministro guadagna 31.145 euro da lavoro autonomo, 4.224 dal possesso di alcuni fabbricati, mentre i compensi per gli incarichi in due consigli di amministrazione e un collegio dei revisori, ammontano a 226.919 euro. Nella situazione patrimoniale del ministro, pubblicata sul sito del governo, risultano anche 10 immobili, la gran parte dei quali sono baite (cinque) e pascoli (due) sulle Alpi, ad Alagna Valsesia. Giarda possiede anche un appartamento a Milano, con box, da 175 metri quadri e denuncia come beni mobili una Seat Ibiza del 2002. Tra le attività finanziarie il ministro annovera azioni in 14 società quotate in borsa per l’ammontare di 405mila 306 euro, obbligazioni per 44mila euro, titoli di stato e depositi per 51mila 987 euro. In totale le attività finanziarie di Giarda ammontano a 501mila 411 euro. Il reddito, da ministro, per il 2012 dipenderà dalla durata del governo. Il compenso mensile lordo è di 16.234 euro.
Il ministro della Cooperazione Andrea Riccardi nel 2011 ha percepito 81.154 euro dalla pensione di professore universitario, e la quota parte per la fine dell’anno relativa al compenso annuo di poco meno di 200mila euro da ministro (circa 25mila euro). È quanto si legge sul sito del ministero. In totale, perciò, ha incassato circa 106mila euro. L’anno precedente Riccardi aveva dichiarato un reddito complessivo pari a 120.309 euro.
Il ministro della Difesa, Giampaolo Di Paola, nel 2011 ha percepito 314mila euro di «pensione provvisoria» e 29mila «per servizio all’estero giusta art.1808 D.lgs 66/2010». In qualità di ministro, nel corso del 2011 ha percepito 25mila euro, compenso per l’attività svolta per questo incarico dal 16 novembre in poi (il compenso annuo lordo previsto è di poco meno di 200mila euro). In tutto, perciò, nel 2011 ha percepito un reddito lordo di circa 369mila euro. Per quanto riguarda le azioni, il ministro ne possiede 398 di Enel, 68 di Finmeccanica e 14 di Deutesche Telekom. Possiede inoltre alcune quote di fondi comuni di investimento: 1.468 di Pioneer Paesi Emergenti, pari a 15mila euro, e 5.877 di Pioneer SSF Euro, pari a 30mila euro.
Francesco Profumo, Istruzione – Secondo la scheda pubblicata sul sito del Miur già il 14 febbraio, il ministro dell’Istruzione Francesco Profumo nel 2012 riceverà per il suo incarico 199 mila euro lordi. E’ in aspettativa non retribuita da professore al Politecnico di Torino. E nel 2010 dichiarava un reddito lordo di 227mila euro. Profumo possiede 7 tra proprietà e comproprietà di immobili ad Albissola Mare (Sv), Savona e Torino e un appartamento al 50% a Salina (Me). Come auto una Lancia Lybra del 2001. E inoltre titolare di azioni di Intesa, Monte dei Paschi, De Longhi, Enel, Telecom Italia, Unicredit e Finmeccanica. Inolte Profumo dichiara la gestione di portafogli di investimento di Pioneer Investment Management per 42mila euro.
Mario Catania, Politiche agricole – Guadagnava più da dipendente del ministero che da ministro, Mario Catania. Il titolare delle Politiche agricole percepirà infatti 211 mila euro nel 2012, mentre nel 2011, prima della nomina, aveva uno stipendio di 280 mila euro. Il reddito 2010 (dichiarazione 2011) ammontava a 213.700 euro, interamente ascrivibili alla retribuzione da lavoro dipendente presso il Ministero. I suoi risparmi sono tutti investiti in titoli di Stato, per un valore di 450 mila euro. Catania ha inoltre una Volkswagen Golf del 2004. Ed è proprietario della casa in cui vive a Roma: circa 120 mq. Ha anche la proprietà del 50% di una casa a Manciano (Gr).