IN DIREZIONE FIRENZE. Incidente intorno a mezzanotte tra Barberino e Calenzano. Due 21enni e un 23enne hanno perso la vita
FIRENZE – L’auto su cui viaggiavano ha urtato violentemente prima il guard rail di destra, poi quello di sinistra e infine si è ribaltata, mentre gli occupanti sono stati sbalzati fuori dall’abitacolo. Tre ragazzi tra i 21 e i 23 anni sono morti in un incidente avvenuto intorno alla mezzanotte tra sabato e domenica sull’A1 Napoli-Milano, nel tratto tra Barberino e Calenzano, in direzione di Firenze. Le vittime sono due giovani del Mugello e un ragazzo siciliano. Si tratta di Daniele Stellini, 23 anni, di Vicchio, che era alla guida dell’auto, uno Twingo, della sua ragazza Martina Ignesti, 21 anni, di Scarperia e di Gaetano Gueli, 21enne studente di giurisprudenza nato a Caltagirone e residente a Gela. Diretti verso un locale a Calenzano, erano ormai a pochi chilometri al momento dell’incidente.
L’INCIDENTE – Secondo una prima ricostruzione, l’auto su cui viaggiavano sarebbe sbandata all’uscita di una curva, urtando violentemente il guard rail di destra . In seguito allo scontro, il giovane siciliano, che era sul sedile posteriore, è stato subito sbalzato fuori dall’abitacolo: il suo corpo è stato ritrovato lungo una scarpata che costeggia l’autostrada. L’auto, ormai senza controllo, ha poi urtato il guard rail centrale. A quel punto si sarebbe staccato il sedile anteriore del passeggero, dove si trovava Martina Ignesti. Il suo corpo è volato sulla corsia di emergenza della carreggiata opposta, dove è stato trovato senza vita dai soccorritori. Il ragazzo alla guida è invece rimasto all’interno dell’auto, che si è fermata in corsia di sorpasso a ridosso del guard rail centrale.
I SOCCORSI – Sul luogo dell’incidente, sono intervenuti i vigili del fuoco, il personale di Autostrade, la Polizia stradale, il soccorso meccanico e quello sanitario che ha potuto solo constatare il decesso degli occupanti dell’auto. Le salme dei ragazzi sono state trasportate in ospedale su disposizione dell’autorità giudiziaria. Sotto sequestro l’autovettura. Il loro mezzo – precisa Autostrade per l’Italia in un comunicato – è stato il solo coinvolto nell’incidente. La Twingo dei tre ragazzi era preceduta da un’auto con a bordo alcuni amici, che non si sono accorti dell’incidente. Non vedendoli arrivare, raggiunto il locale a Calenzano, hanno provato a contattarli attraverso i cellulari, senza riuscirci. Sono così tornati sul luogo dell’incidente, trovando i primi soccorritori già sul posto.