DEBUTTO A WALL STREET. L’annuncio del «Wall Street Journal». Ancora in corso le trattative con la Sec, la Consob americana
NEW YORK – Facebook farà il suo debutto in Borsa a maggio con un’offerta pubblica iniziale (Ipo) che batterà ogni record sul mercato del web. È quanto riporta il Wall Street Journal.
LA MODIFICA AI DOCUMENTI DEPOSITATI – Facebook ha presentato lo scorso febbraio la documentazione per debuttare in Borsa e potrebbe raccogliere fino a 10 miliardi di dollari, la cifra più alta raccolta a Wall Street da un’azienda del web. Stando a quanto riferito dal Wsj, Facebook sta ancora discutendo con la Securities and Exchange Commission (Sec), la Consob americana, riguardo all’Ipo e dovrebbe presentare una modifica ai documenti già depositati. Non è quindi ancora chiaro in quale settimana di maggio Facebook debutterà a Wall Street, ha aggiunto una fonte, precisando che i tempi vengono decisi della Sec e non da Facebook. Il principale social network del mondo, presente ovunque ad eccezione di sei Paesi, tra cui Cina e Russia, afferma di aver oltre 845 milioni di utenti, tra cui 483 milioni che si connettono ogni giorno. Si stima che il suo valore oscilli tra 75 e 100 miliardi di dollari.
SCAMBI MERCATO SECONDARIO – Non a caso Facebook avrebbe sospeso a partire da questa settimana gli scambi dei suoi titoli sul mercato secondario. Le indiscrezioni sullo stop, che sarebbe stato comunicato dai manager Facebook, lascia appunto intravedere – secondo alcuni osservatori – la volontà del social network di non attirare in modo eccessivo l’attenzione delle autorità di regolamentazione, che esaminano da vicino l’andamento del mercato secondario. In attesa dell’ipo, Facebook sta cercando di risolvere tutte le possibile grane che potrebbero pesare sul titolo, come ad esempio la richiesta alla corte americana di archiviare l’azione legale di Paul Ceglia, che rivendica di essere un azionista di maggioranza in base a un contratto del 2003 siglato con Mark Zuckerberg. Contratto che Facebook ritiene falso.