Annullate le regionali del 2011, bisogna tornare a votare. Respinte le istanze del centrodestra dal Consiglio di Stato.

I ricorsi del centrosinistra si basavano su vizi di forma riscontrati nelle firme per la presentazione delle liste Molise Civile, Udc e del consigliere (poi eletto) Nico Romagnuolo (Progetto Molise). Firme ripetute, presentazioni sbagliate, fogli volanti, documenti mancanti, nomi errati. Sono queste le cause che i magistrati amministrativi di primo grado misero alla base della loro sentenza, ora confermata definitivamente. In tutto 19mila i voti assegnati a chi non poteva essere candidato.
Nel 2011 le elezioni regionali furono vinte dal candidato di centrodestra Angelo Michele Iorio con il 46,94% dei voti. Secondo arrivò Paolo di Laura Frattura, sostenuto dal centrosinistra, con il 46,15% dei voti. A distanziare i due candidati poco più di 1500 voti. Terzo si classificò il candidato del Movimento 5 Stelle Antonio Federico (5,6% dei voti) e quarto il candidato della Destra Giovancarmine Mancini (1,29%).