AL SIDERURGICO DI TARANTO. Il mezzo è stato ritrovato dai sommozzatori a 20 metri di profondità incagliato nella sabbia. Ventiquattro feriti.
TARANTO – Un fulmine e una tromba d’aria si sono abbattuti sull’Ilva di Taranto. Black out totale degli impianti. In particolare in quelli di lavorazione della ghisa e le cokerie, dove è stata colpita una torre alta circa 80 metri (caduti dall’alto diversi quintali di cemento). Dallo stabilimento si è levata un’enorme nube nera e fiamme altissime.
IL BILANCIO –Un disperso, operaio dell’Ilva e 24 feriti, è il bilancio della tromba d’aria che si è abbattuta sullo stabilimento siderurgico. Il disperso, un gruista, si trovava nello sporgente Ima dove si caricano materiali diretti all’Ilva e proveniente dalle navi. La gru è finita in mare e un paio di ore più tardi è stata ritrovata dai sommozzatori dei vigili del fuoco di Bari a venti metri di profondità incagliata nella sabbia. Dell’operaio non c’è traccia. Quattro operai dell’Ilva sono stati condotti nell’ospedale Santissima Annunziata di Taranto per cure ed accertamenti, altri 20 sono stati medicati nell’infermeria del siderurgico.
L’ALLARME– È accaduto poco dopo le 10 di questa mattina. Molti reparti sono stati fatti evacuare. I danni sarebbero ingenti e manca l’energia elettrica. La direzione ha disposto immediatamente l’evacuazione dello stabilimento. Sul posto sono arrivate diverse ambulanze, mezzi dei vigili del fuoco, carabinieri e polizia. Davanti alla portineria dell’Ilva un pullman pieno di passeggeri si è capovolto, un camion di mobili si è ribaltato al centro della carreggiata. «Lo stabilimento Ilva è in sicurezza». ha detto ufficialmente il coordinatore della protezione civile, assessore Fabiano Amati, a conclusione del sopralluogo fatto dai vigili del fuoco.
IL PERICOLO – L’incendio è scoppiato nell’area a caldo. La zona è stata evacuata e molti operai che lavorano in zone distanti hanno lasciato spontaneamente il posto di lavoro. Da Brindisi è partita la squadra Nbcr (Nucleare, batteriologico, chimico e radiologico) dei vigili del fuoco. Le strade attorno allo stabilimento sono bloccate, compresa l’Appia e la 106.
LA NOTA DELL’AZIENDA – «Alle 10 e 30 circa tromba d’aria dal mare che è passata prima ai moli e poi sull’intero stabilimento Ilva. Crollati un Capannone all’imbarco prodotti e la torre faro, crollato il Camino delle batterie uno e tre. Si conferma che un dipendente, che era alla guida di una gru caduta in mare, risulta disperso. Al lavoro i sommozzatori di Bari. Tutte le emissioni dell’azienda sono sotto controllo».