Puntate per circa 8 milioni e almeno 2 milioni di tangenti pagate a giocatori e dirigenti. Inchiesta europea in 15 diversi Paesi: smantellata rete con 425 persone. Una gara di serie A sospetta. Prandelli: «Scioccante».
Indagine bomba sul calcio europeo: sarebbero coinvolti 425 tra dirigenti di club, arbitri, giocatori e criminali a vario titolo, in 15 diversi Paesi. Avrebbero ben truccato 380 partite in Europa (due anche in Champions League, di cui una giocata in Gran Bretagna «negli ultimi 3-4 anni»). Sono i dati di un’indagine, la più grande mai fatta a livello internazionale, annunciata da Europol. La Germania è paese dove è stato rilevato il flusso più alto di probabili combine dell’indagine condotta in Europa. Ma partite sarebbero state oggetto di combine anche in Africa, Asia, America Centrale e Sud America. L’indagine di Europol è stata condotta in18 mesi in diretto coordinamento con altri cinque (Germania, Finlandia, Ungheria, Slovenia, Austria).
LA CRIMINALITÀ – L”inchiesta avrebbe scoperto «un’attività di match truccati ad un livello mai visto prima», ha dichiarato il capo dell’Europol Rob Wainwright. Secondo l’agenzia ci sarebbero profitti derivanti da scommesse illegati per circa 8 milioni di euro e almeno 2 milioni di tangenti pagate a giocatori e dirigenti, cosa che avrebbe già portato a diversi procedimenti giudiziari. Secondo Wainwright il coinvolgimento della criminalità organizzata «rappresenta un grosso problema per l’integrità del calcio in Europa». Non è ancora chiaro se nel rapporto dell’Europol si faccia riferimento a match truccati già in precedenza scoperti dalle autorità nazionali nelle inchieste sul calcioscommesse in Germania ed in Italia, o se si faccia riferimento ad altre partite. «Questo è un giorno triste per il calcio europeo» ha chiosato Wainwright.
ITALIA – Dall’inchiesta Europol, l’Italia sembra ufficialmente un «mercato» marginale nonostante le indagini degli ultimi mesi nel nostro Paese, con squalifiche e penalizzazioni già decise e ancora da decidere. Secondo quanto emerge dal lavoro svolto dal filone ungherese dell’indagine Europol, riferisce Agipronews, ci sarebbe solo una partita sospetta nel nostro campionato, un match di serie A che gli inquirenti non hanno voluto specificare. La sola partita italiana «aggiustata», rientra, secondo le autorità ungheresi, nella casistica delle gare «manipolate da organizzazioni criminali a livello internazionale con partecipazione di criminali ungheresi», e comprendono anche 3 incontri di prima divisione finlandese, una partita internazionale, 2 incontri internazionali juniores. Poi ci sono le partite «manipolate da organizzazioni criminali ungheresi»: 11 del campionato magiaro, 2 di Coppa d’Ungheria, 2 amichevoli, 5 di Coppa di Lega ungherese, 1 match di serie B ungherese, 4 partite under 19, e un match di prima divisione regionale.
PRANDELLI – Il ct della Nazionale Cesare Prandelli sembra sconvolto: «È una notizia che va verificata, sembra assurda e paradossale se è vera, ma in questo mondo può succedere anche questo. Se fosse vera sarebbe scioccante».